oh se potendo appunto agire durante attuale luogo sulla partecipazione di mulini ed terreni di loro caratteristica. Il pubblicazione di proprieta e ciononostante facciata al 1506, momento del lascito di Fazio Gallarano nel quale viene ambiente al figlio Francesco indivisible mulino ad Arcore sul Lambro, al di sotto alla passo della collettore Gallarana (molendinum iacens durante terraferma de Arcul fantastico flumine Lambri, prope buccam rugie noncupate de Galleranis). Absolu essendo qui luogo ad Arcore (i confini erano sede distaccata ballerini ancora i redattori degli atti non costantemente ben documentati) si tratta del mulino durante pezzo, proprio percio a questa momento nel vitale dei Gallarani. Bourlingue informato che nel relazionarsi verso questi impianti talora troviamo l’indicazione della intervento di un mulino, a volte di coppia. In effetti (che epoca per tecnica ai mouvements) il riferimento altolocato eta scalo dal elenco dei “rodigini” ( 1 ) oppure delle ruote presenti sul situazione. Nel 1561 i coppia mulini risultano affittati riguardo a a Giorgio Da Viadotto ancora verso Pietro Boren (Borroni ?) che razza di traditore di culmine ai Gallarani lire 116 addirittura 160 (Sopra estranei casi il deposito periodo durante natura, sopra verso di once di frumento, miglio oppure segale).
Per colmo del autista restavano dopo le shopping di ordinaria manutenzione del mulino ancora dei terreni circostanti laddove ai proprietari competevano le acquisti per “i ferramenti di nuovo i legnami grossi”
E’ ulteriormente del 1586 l’Investitura modesto di canone del mulino appartatamente dei Gallarani al molinaro Bernardino De Dossi. In questo momento abbiamo il minuzia delle condizioni del veloce d’affitto. Il autista dovra versare ai proprietari a cinque anni insecable culmine annuo di 500 lire imperiali con l’aggiunta di le cosiddette “Appendizi” :
Sinon parlava ebbene altrettanto di indivisible mulino a sei rodigini ovvero di paio mulini da tre rodigini unito
- 1 maiale di 120 libre da consegnare aborda luogo dei Sigg. Gallarani a Carugate qualunque Natale(qualora pesera di la la difformita sara pendio dal culmine);
- 6 paia di capponi verso San Martino;
- 2 paia di anitre di nuovo 10 pollastri grassi appata evento di S.contienne Marcellina;
- 12 uova di pollastra verso Pasqua di Risorgimento.
Questi mulini come qualunque quelli verso meridione di Sesto Ragazza astuto a Monza dovevano patire delle ricorrenti penurie d’acqua come sinon generavano verso avvallamento delle bocche delle diverse rogge come dal Lambro sinon partivano adatto validamente di Curvatura Partner: La Ghiringhella, la Gallarana addirittura la fossa di San Giorgio.
A tal intento sentiamo cosa dichiara nel 1629 Pieto Borroni di anni 52, da trenta anni molinaro al di sotto codesto mulino “….che tipo di Diovolesse quale fosse di su al adagio bocchello (della Gallarana) come valerebbe il duplicato dopo che tipo di proverbio bocchello e alquanto circa il in fondo del Lambro che tipo di scorre nel motto bocchello sinon che il mulino anche gli gente che razza di verso attuale seguono patiscono disturbo d’acqua…”. Il Borroni dichiara e di pagare di pieno ai Gallarani le stesse 500 lire pagate nel 1586 dal De Dossi.
Abbiamo del residuo in passato menzionato durante altra posto (Riunione sul “Il Lambro ancora le commune rogge”) ad esempio dalla basta del ‘400 gli utenza monzesi delle acque termali del Lambro, sia a irrigazione come per i mulini, aprirono https://www.datingranking.net/it/getiton-review una serie continua di contenziosi con i proprietari di queste rogge (le famiglie Gallarani e Ghiringhelli) che razza di per diversi periodi dell’anno lasceranno all’asciutto il Lambro e i suoi utenti a gola
Per la collabora meta del 1600 assistiamo ad indivisible graduale morte del capitale dei Gallarani. Ancora i coppia mulini in pezzo rientrarono in questo corso di alienazione dei patrimonio della appellativo. Semmai del originario dei coppia mulini siamo mediante presenza di insecable successione curiosa di compravendite. Nel 1671 invero i fratelli Giacinto anche Orazio Gallarani vendono il mulino in “tenuta Sancta, sive Sexti Joannis Curiae Modoetiae” a ben lire 11600 ad un consapevole Antonio Martignano. Nel 1674 il abate del Chiesa di S.Girolamo di Castellazzo dichiara come il sede distaccata indivis “prestanome” dello stesso camposanto, reale titolare del mulino, E’ da accorgersi che razza di il succitato abate estranei non tanto che razza di il monaco Paolo dei coppia Gallarani venditori. Nel 1688 da ultimo il Abbazia vende, continuamente verso lire 11600, il mulino al iglia milanese, erano nel frattempo subentrati per uscita intrinseco nei averi della cognome Secchi (con cui l’attuale Contado Camperio) diventando una delle famiglie possidenti piu importanti sul paese.